Riva del Garda ha recentemente ospitato gli Youth Sailing World Championships, ossia il campionato mondiale della vela giovanile: una settimana di entusiasmanti regate che ha visto protagonisti oltre 400 giovani atlete e atleti velisti provenienti da 70 nazioni. In questa cornice di alta competizione sportiva, hanno trovato spazio valori quali l’inclusività e la sostenibilità, condivisi ampiamente da IBSA.
I mondiali giovanili sono stati un’occasione perfetta per la Federazione Italiana Vela (FIV), co-organizzatrice dell’evento insieme alla Federazione Vela Mondiale, per promuovere i messaggi di inclusione e accessibilità grazie anche alla presenzadella Parasailing Academy, un progetto sostenuto da IBSA, nato in collaborazione con il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), il Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e World Sailing. L’obiettivo della Parasailing Academy è quello di rendere la vela uno sport adatto a tutti: uno strumento di crescita e pari opportunità, che deve essere riportato all’interno dei giochi paralimpici.
Durante i mondiali di Riva del Garda, sono stati organizzati anche allenamenti e prove a bordo delle imbarcazioni Hansa 303. Queste barche, adatte sia a normodotati sia a persone con disabilità, facilitano l’apprendimento di questa disciplina, permettendo agli atleti di utilizzarle in totale libertà, in doppio o in singolo. Le Hansa 303 sono infatti ideali per avviare i giovani all’attività agonistica permettendo ai tutor di insegnare rapidamente concetti strategici che, con altre imbarcazioni, richiederebbero molto più tempo.
Le attività della Parasailing Academy sono state accolte calorosamente dai velisti presenti sul Lago di Garda, molto incuriositi dalle imbarcazioni e dal progetto. “La partecipazione di giovani sportivi è un segnale importante del grande lavoro svolto dalla Parasailing Academy”, ha sottolineato Francesco Ettorre, Presidente Federazione Italiana Vela.
“Trovo che portare la Para Sailing Academy ai Mondiali Giovanili sia una scelta molto positiva per l’importante messaggio di inclusione che trasmette alle nuove generazioni di velisti – commenta Giorgio Pisani, Vice President of IBSA Group. “Sostenere la Para Sailing Academy per IBSA significa creare una nuova sensibilità verso temi di responsabilità collettiva dando alle persone con disabilità la possibilità di fare esperienze a stretto contatto con il mare e misurarsi in competizioni integrate. Il mio ‘buon vento’ va a tutti gli atleti che si sono qualificati, a World Sailing e alla Federazione Italiana Vela per la buona riuscita di questo grande momento dello sport.”