Mancano quattro giorni alla partenza della 16a edizione della Transat Jacques Vabres e a Le Havre, in Normandia, tutto è pronto per accogliere al meglio i 190 velisti che domenica si imbarcheranno lungo la Rotta del Caffè.
La più grande città della Normandia, Le Havre, viene definita una ville d’eau et de lumière, una città di acqua e luce, il cui centro storico è riconosciuto come Patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 2005.
Dal 1993, la città di Le Havre ospita la Transat Jacques Vabre, legando la sua storia a quella della regata e diventando a tutti gli effetti, per una decina di giorni ogni due anni, la capitale mondiale della vela d’altura.
Dalla prima edizione – quando le barche al via erano 14 – a oggi, il numero delle barche partecipanti è continuamente aumentato fino a raggiungere il record dell’edizione attuale, con 95 imbarcazioni per 4 classi veliche. I cambiamenti non hanno tuttavia interessato solo la regata: negli ultimi trent’anni anche la città ha subito una profonda trasformazione, che ha interessato in particolare la zona del porto. Ristrutturati nel rispetto della loro struttura originaria e del caratteristico aspetto portuale, i dock sono diventati oggi una famosa zona turistica, anche sede di un campus universitario. Nella settimana che precede la partenza della Rotta del Caffè, i dock si trasformano in una vera e propria attrazione per i visitatori. Centinaia di appassionati e curiosi si riuniscono per augurare buon vento ai partecipanti della regata, incuranti delle condizioni meteo – solitamente fredde e piovose. Non fanno eccezione le previsioni per l’edizione 2023, che indicano una situazione quasi invernale, con il vento che inizierà a soffiare forte anche a terra a partire da domani, giovedì 24, con pioggia a sprazzi tra giovedì e sabato, fino al giorno della partenza, domenica 29 ottobre, per il quale è prevista pioggia battente e vento abbondante.