Previste condizioni climatiche clementi e avversari molto forti. A due giorni dalla partenza della Transat CIC Alberto Bona fa il punto sulla situazione meteo al via, che potrebbe avvenire con vento attorno ai 15 nodi da Ovest.
Una simile condizione potrebbe risultare una piacevole novità rispetto alle partenze delle principali transoceaniche degli ultimi due anni, Route du Rhum 2022 e Transat Jacques Vabre 2023, disputate entrambe con vento molto forte. “Quando si parte con vento molto forte” – ha spiegato Alberto Bona – “si corrono molti rischi, sin dalle prime ore di navigazione e quindi c’è massimo impegno nel salvaguardare la barca. Una partenza più semplice dal punto di vista della navigazione consente di entrare nel ritmo della regata più facilmente. Si ha il tempo di affrontare tutte le variabili, perché la prima perturbazione impegnativa arriverà probabilmente nel secondo giorno di navigazione e, a quel punto, dovremo essere pronti”.
Il meteo favorevole potrebbe avvantaggiare non solo i 48 skipper solitari, ma anche i tanti appassionati di vela, che si assieperanno lungo la costa all’altezza del piccolo faro di Kerroc’h per seguire la partenza della regata. Il piccolo borgo di pescatori lungo la costa bretone, con gli scogli disegnati dal vento, è infatti il posto migliore per ammirare le prime fasi della prova. Domenica mattina, dopo l’uscita dal porto di Lorient, che per il Class40 IBSA è prevista alle 10, le imbarcazioni si dirigeranno verso Kerroc’h e partiranno tenendo la costa a destra, per poi puntare a Ovest e iniziare l’uscita dal Golfo di Biscaglia verso il mare aperto, entrando nel vivo di questa eccezionale avventura.