Transat Jacques Vabre alla resa dei conti, con due fazioni che hanno fatto scelte radicali e tutto è ancora possibile. Il Class40 IBSA con Alberto Bona e Pablo Santurde naviga al rilevamento delle 15:00 di lunedì 20 novembre in quarta posizione, secondo della fazione Sud, il gruppo che in questa seconda tappa ha puntato sempre alla ricerca dell’Aliseo profondo e naviga tra con un vento tra i 14 e i 18 nodi.
L’andatura imposta dall’aliseo mette alla prova tutta la pazienza e la forza di Alberto e Pablo, perché si tratta di sfruttare al massimo le potenzialità della barca in un contesto di vento più leggero dell’atteso e della miglior vocazione del Class40 IBSA. È una fase impegnativa e faticosa, ma – come dice sempre Alberto – qui non si molla di un centimetro, e si continua a strambare e a trovare il compromesso tra la ricerca del vento a Sud e l’avvicinamento verso Martinica a Ovest. Il traguardo dista ancora circa 650 miglia, si procede tra i 12 e i 15 nodi, e le prossime giornate saranno lunghissime e decisive, con la previsione di atterraggio verso Martinica con poco vento.
Le previsioni meteo sembrano al momento favorire ancora il gruppo che ha scelto il Nord, in particolare le barche che hanno giocato alla “lotteria del vento”, andando a cercare maggior pressione e cedendo alla tentazione di navigare per molte più miglia pur di trovarsi a correre negli ultimi due o tre giorni di regata.
Intanto entra a far parte del team di Alberto Bona il vincitore della MiniTransat Luca Rosetti, che dopo la sua storica impresa in questi giorni sta dando voce al Class40 IBSA mentre Alberto Bona è concentratissimo alla navigazione: Rosetti salirà a bordo di IBSA per riportarla in Europa a conclusione della regata.