Il Class40 IBSA, con lo skipper Alberto Bona e il co-skipper Alberto Riva, è ufficialmente partito per la CIC Normandy Channel Race, una regata molto amata dagli oceanici con partenza e arrivo a Caen (in Normandia, Francia).
La regata, il cui segnale di avviso è stato dato alle 13:10 del 15 settembre, segna l’ultima sfida della stagione per Alberto Bona, pronto a confrontarsi con oltre 1.000 miglia di percorso tra Francia, Inghilterra e Irlanda.
L’inizio della gara è stato segnato da condizioni meteorologiche insolite per il Canale della Manica, con venti debolissimi provenienti da ovest che hanno reso le prime miglia particolarmente lente e impegnative, con un disimpegno di bolina che ha messo subito alla prova la resistenza degli skipper e la loro abilità tattica.
A bordo del Class40 IBSA, Bona e Riva, per la prima volta insieme, hanno superato la linea di partenza poco dopo le 13:10, pronti ad affrontare le sfide di una regata ricca di difficoltà tecniche. Il percorso prevede infatti il passaggio tra punti strategici e storici della navigazione come il canale del Solent e i leggendari fari irlandesi di Tuskar Rock e Fastnet. Le insidie non mancheranno: correnti, maree e vento variabile metteranno alla prova i team, che dovranno saper trovare il giusto equilibrio tra velocità e tattica.
La partenza lenta non ha impedito all’equipaggio italiano di guadagnare terreno: dopo aver completato il primo cambio di vela, il Class40 IBSA si è posizionato al decimo posto. Con il vento in leggero rinforzo, Bona e Riva nelle prime ore della gara sono riusciti a risalire la classifica, raggiungendo la sesta posizione a sole due miglia dal leader della flotta, Sogestan Seafrigo di Guillaume Pirouelle,.
Nel pomeriggio, gli skipper hanno lasciato la costa francese per dirigersi verso l’Isola di Wight, attraversando la Manica durante la notte. La flotta ha poi affrontare il Solent alle prime luci dell’alba, in condizioni di vento leggero, un’ulteriore sfida in una zona notoriamente complessa per le sue forti correnti.
Il routage prevede l’arrivo delle barche a Land’s End entro martedì, per poi puntare verso Tuskar Rock. L’arrivo al mitico faro del Fastnet è atteso per mercoledì, mentre l’arrivo dei primi è previsto verso il quinto giorno di navigazione.